I corpi delle persone trans* non devono più essere oggetto di dibattiti e sovra determinazioni, diciamo basta alla patologizzazione delle nostre esperienze: non abbiamo alcun disturbo da curare, così come stabilito dal DSM5 e dall’ICD-11. Superiamo il ricatto di centri e protocolli antiquati e vincolanti.
Nessun corpo è sbagliato, sono tutti validi, siamo nat* trans e ne siamo orgoglios*! Siamo stanch* di sopportare la violenza familiare, sociale e istituzionale. Dobbiamo riscrivere da zero la legge 164 e fare approvare una legge sulla piena autodeterminazione delle persone trans*.
Rivendichiamo la carriera alias come strumento di tutela del diritto alla salute, allo studio e al lavoro, da inserire nei CCNL e in tutti i regolamenti scolastici e universitari senza bisogno di certificazioni mediche.